in quattro su un van 540 metri
in van

In quattro su un van 540: prime impressioni

L’attesa di questo nostro terzo van è stata veramente come un parto, altro che i due mesi del famoso “boom spettacolare” che aveva ritardato la consegna del nostro Nugget.

Lo aspettavamo per la fine di dicembre, poi si è andati a gennaio, poi è arrivato in concessionaria alla fine di febbraio, le targhe sono state consegnate giusto giusto appena proclamato il lockdown e, insomma, questo coso siamo potuti andare a ritirarlo solo a metà maggio.

E appena è stato possibile muoversi (seppur all’interno della propria regione) senza più la sola ragione della necessità e senza autocertificazione, come tutti i camperisti, anche noi abbiamo messo in moto “‘sto Coso” e abbiamo iniziato a conoscerci.

Perché Coso? Un po’ perché, come il terzo figlio del principe William e di Kate Middleton, al terzo van pure noi iniziavamo a vacillare sui nomi, e il soprannome Coso ci è sempre sembrato più simpatico di Louis Arthur Charles, o qualcosa del genere. Ma siccome è tedesco, il soprannome si è ben presto trasformato in Koso-con-la-kappa, ancora prima del suo arrivo, e quello è rimasto.

E allora, benarrivato Koso.

Finora abbiamo fatto due uscite sul nostro mezzo, e – anche se non abbiamo molte indicazioni tecniche – vogliamo già raccontarvi qualcosa di come è fatto e le prime impressioni d’uso.

Intanto, che mezzo è?
Il modello esatto è un Knaus Boxlife 540.
È un van, un furgonato insomma. Un camper allestito all’interno di un Fiat Ducato, di lunghezza 5,40 metri.

Da tempo stavamo tenendo d’occhio le soluzioni esistenti sul mercato, ma fino a poco tempo fa praticamente non c’erano soluzioni con 4 posti letto su furgoni tipo Ducato di lunghezza inferiore ai 5 metri e mezzo. O si andava su furgoni come il nostro Nugget o i westfalia e simili, oppure l’upgrade possibile per quattro persone era per forza il sei metri.

Perché il 5,40? Le dimensioni contano

van 540 si parcheggia facilmente
Il 540 parcheggiato all’interno di un normale parcheggio auto

Il criterio che ci aveva guidati nella scelta dei primi due van era soprattutto quello delle dimensioni: per noi era importante avere un mezzo che potesse sostituire anche nell’uso quotidiano un’auto. Ora questa motivazione è per noi meno determinante, e ci siamo permessi di provare qualcosa di più vivibile internamente.

Nonostante questo, volevamo mantenere le dimensioni il più compatte possibili, per poter mantenere agilità di guida, il passaggio anche in strade rurali o di montagna e la possibilità di parcheggiare nella stragrande maggioranza dei parcheggi urbani. E quindi, il 5 metri e 40 era il nostro obiettivo.
In gergo tecnico, volevamo un L2H2, e abbiamo scelto questo.



540, prime impressioni d’uso: i letti già pronti

Lo ammetto, l’arrivo alla nostra prima sosta (nell’Oltrepo Pavese, ve la racconto qui) è stata una illuminazione.

Prima, solitamente, appena parcheggiato, mi scattava l’elenco delle cose da fare per preparare il van in assetto sosta per la notte, in ordine preciso per non incasinarsi sugli spazi: alzare il soffietto, applicare gli oscuranti ai vetri anteriori, spostare i seggiolini delle bambine davanti, estrarre dalla panca le coperte per preparare i letti, trasformare la panca in letto.
Quando siamo arrivati all’agriturismo dove sostavamo, ho aperto bocca per dire “inizio a preparar… ah no. È già pronto”. Libidine.

furgonato van 540 sempre pronto
Parcheggiato… già pronti

I letti restano già fatti (abbiamo due matrimoniali a castello in coda al van), e non è necessario spostare i seggiolini che restano come rialzo per le bambine sulla panca di quella che è una (piccola) dinette.
Le bambine hanno iniziato a giocare e noi… abbiamo preso un libro e ci siamo seduti a leggere. Ah, il lusso della comodità. Ah, la comodità del lusso.

540, prime impressioni d’uso: il bagno

Questo è il secondo lusso che ci ha spinto al cambio mezzo. E che quest’estate, con le regole del distanziamento sociale, ci sembra più che mai di grande comodità e sicurezza.
Abbiamo un bagno vero, con una porta che si chiude!

Anche sui van precedenti avevamo il wc chimico: sul Solero era anche comodo e c’era persino una sorta di porta. Un ingegnoso sistema permetteva di aprire e incastrare alcuni sportelli, che si chiudevano a formare una parete che isolava il bagno in coda dalla parte anteriore del furgone.
Sul Nugget invece avevamo solo questo porta potty ma nessuna privacy.
In famiglia in tre su quattro non abbiamo il benché minimo senso del pudore, ma per rispetto della quarta e in previsione di preferenze che cambieranno con la preadolescenza… così è un’altra cosa.

In più il wc è sempre pronto, non è da estrarre al momento del bisogno (in senso letterale).

E c’è anche la doccia: certo gli spazi non sono da hotel 5 stelle e ci vuole sempre un po’ di accortezza… ma c’è l’acqua calda e per noi è una ri-conquista (dopo 3 anni senza).

Questo ci ha cambiato anche il criterio della scelta delle aree sosta, perché siamo tornati a scegliere senza remore anche aree non attrezzate con il bagno.

540, prime impressioni d’uso: la vivibilità interna

Gioco sul letto basculante

Abbiamo sempre detto che sul van, se uno si muove, gli altri devono stare fermi, mica c’è il corridoio della Reggia di Versailles! Ecco, non c’è nemmeno qui. Diciamo che continueremo a (cercare di) tenerci magri.

Però il fatto che alcune zone restino utilizzabili sempre permette a più persone di fare cose contemporaneamente. Insomma, ci pare che in quanto a vivibilità interna siamo molto migliorati.

Abbiamo trascorso dentro un intero pomeriggio di pioggia, e mentre noi adulti davanti facevamo alcuni lavoretti di sistemazione, le bambine hanno giocato tranquillamente sul letto dietro. E poi le abbiamo raggiunte 🙂

Un altro esempio. Riesco a tranquillamente a muovermi per aiutare una bambina in bagno a prepararsi per la notte, mentre gli altri due restano comodi alla dinette a giocare, leggere, colorare.
Aspettiamo altre prove, ma le prime sono andate bene.

540, prime impressioni d’uso: i letti a castello

Letti in posizione castello

I letti a castello hanno uno svantaggio: non c’è spazio per stare seduti.

In realtà, il modello che abbiamo scelto permette di alzare e abbassare a piacimento quello superiore, in modo da poter guadagnare spazio durante il giorno e creare una stanza di gioco per le bambine durante la sosta.

Ma per la notte, ci si deve rassegnare ad avere poco spazio in altezza. L’effetto loculo è scongiurato grazie alla presenza di diversi finestrini e finestre (anche se una di queste ci ha creato qualche problema…) che danno molta luce.

Aspettiamo però la prova dell’estate perché il nostro timore è che si soffra il caldo.
Con il soffietto invece, essendo una tenda, girava molta più aria e i letti – essendo di fatto su due piani – avevano una diversa vivibilità.
Diciamo che dovremo imparare come far girare bene l’aria.

540, prime impressioni d’uso: lo spazio di carico

Qui ci manca un vero armadio, che sul Nugget invece avevamo. Ci sono però diversi pensili e spazietti di stivaggio che contengono molti oggetti.

In più abbiamo anche lo spazio di carico sotto il letto che, pur non essendo un vero gavone come nei mansardati, corrisponde a un ampio bagagliaio, che sul Nugget ci mancava.

Insomma, magari non ci metteremo le bici, ma per il momento ci sembra di aver caricato tutto quello che avevamo sul Nugget, avendo ancora un po’ di spazio a disposizione.

La guida e le manovre: più difficili?

A questo tema dedicheremo una riflessione più approfondita.
Per il momento, solo qualche comparazione con i nostri precedenti mezzi e le prime impressioni dopo un mese di guida e due weekend a spasso.

In termini di dimensioni del mezzo, nei tre che abbiamo avuto abbiamo sempre aumentato un pochino le misure: il Solero era un VW T5, il Nugget è su base Ford Transit (qualche cm in più di lunghezza e larghezza), e Koso, ora, è un Fiat Ducato: 5,41 metri di lunghezza, 2,05 di larghezza.

Parlando di larghezza, il salto si è fatto sentire soprattutto nel passaggio dal Transit al Ford Nugget, soprattutto negli incroci in strade strette. Passare ora al Ducato, nonostante sfori i 2 metri, è stato meno difficile del previsto.

Si sente invece il cambiamento nelle manovre a causa delle lunghezze. Quarantaquattro centimetri in più, ma soprattutto la lunghezza maggiore del passo, vanno tenuti in considerazione, sia in retro, sia nelle curve più strette in direzione di marcia.

Detto in soldoni, il salto di larghezza si è sentito molto di più nel passaggio dal Solaria al Nugget e meno dal Nugegt al Ducato, il salto di lunghezza (il passo lungo) si è sentito un po’ meno nel primo cambio, si sente molto di più ora col Ducato che richiede molto più spazio di manovra e di approcciarsi in modo diverso alle manovre.

Ovviamente si sale anche in altezza, siamo a 2,58 m considerando l’oblo e il tendalino fisso. Per quanti riguarda i parcheggi sotterranei o con sbarra, spesso hanno il limite a 2 metri, quindi già prima eravamo “tagliati fuori”. Abbiamo dovuto invece stare più attenti nelle manovre vicino a rami bassi per evitare danni (ma anche prima dovevamo considerare, in caso di sosta, che il soffietto si apriva ben sopra i tre metri).
Al momento non abbiamo ancora affrontato sottopassi o ponti molto bassi: staremo a vedere.

Vuoi saperne di più?

Puoi approfondire leggendo i nostri articoli su Vacanzelandia:

1. Viaggiare su un Ford Nugget e su un Knaus Boxlife: ecco le differenze di vivibilità

2. Confronto tecnico “su strada” tra un Knaus Boxlife. un Ford Nugget e Volkswagen T5

Vedi Koso nei nostri video su Youtube:

Sul nostro canale YouTube @quattroinvan potete vedere i nostri video con le nostre immagini, racconti, commenti e trucchetti su Koso, il nostro Boxlife 540. Seguici qui:

29 commenti

  • paolo

    OMG, ma che bello! Quindi… si può fare!
    Noi stiamo pensando di acquistare un modello simile, ma con letto sul tetto. Ed anche noi siamo in 2+2.
    Questo tuo post mi rincuora, davvero 🙂
    Posso chiederti come mai avete scelto un Knaus Boxlife 540 e non altri modelli 540? Tipo Pössl, Hymer, etc?
    Grazie,
    Paolo

    • Marta Zanella

      Ma… Volendo si può fare tutto! Per il momento ci piace, vi racconteremo come va man mano che lo usiamo di più!

      Abbiamo scelto questo perché volevamo 4 posti letto senza dover ricorrere al soffietto, e altezza max 2,60.
      C’erano solo 3 modelli :questo, il vantourer che (ci) sarebbe costato parecchio di più e il font Vendome h100 che però non ci piaceva come disposizione.

  • Alessia

    Sembra veramente molto bello! Ho alcune domande (ho guardato sul sito Knaus ma non è molto chiaro): che dimensioni hanno i due letti posteriori? Mi sembra di vedere gli armadietti pensili dietro: non tolgono spazio al letto superiore? Grazie e buone avventure in camper!

    • Marta Zanella

      ciao! dimensione letti: quello aggiuntivo (sotto) che usiamo noi adulti è 183 o 185 cm, non ricordo esattamente.
      Quello in dotazione ufficiale, il basculante che resta sopra, e che usano le bambine, è 174. in realtà c’è un po’ di spazio sia a testa che ai piedi, quindi spingendo il cuscino contro la parete si guadagna qualche cm… però sì, a me sembra piuttosto corto. Dipende da come uno dorme, secondo me….
      I mobiletti sicuramente tolgono spazio, infatti noi li abbiamo fatto smontare da un lato ma stiamo pensando di togliere anche gli altri.
      Sicuramente la misura dei letti è uno dei punti un po’ critici, e su cui abbiamo riflettuto molto sulla scelta, ma alla fine abbiamo accettato il compromesso (immaginando le modifiche di rinunciare ai pensili) per avere un mezzo con quelle dimensioni.

  • Enrico Trombi

    Buongiorno, avrei una domanda “tecnica”:
    Siete soddisfatti della qualità del mobilio? Vale a dire spessore dei panelli, rivestimenti, robustezza delle cerniere?
    Io e mia moglie siamo stati all’evento Possl a Villa Italia a Padova: non vi dico la delusione nel vedere mobili con pannelli spessi forse 12mm, rivestiti con un materiale tipo carta (anche nel bagno!!!), coperchi dei vani serbatoi in cartone pressato e cerniere dei mobili grandi quanto quelle dei comuni giocattoli in legno per bambini….
    Su alcuni dei veicoli esposti (quindi soggetti all’uso di tutti i giorni) si riscontravano già ante/porte con molto agio e porte scorrevoli che in realtà non scorrevano molto.
    Siamo rimasti molto “perplessi” a riguardo del rapporto qualità prezzo…
    Oppure il livello di finitura dei van è veramente questo, indipendentemente dalla marca/modello…
    Grazie per la disponibilità, saluti!

    • Marta Zanella

      Rispondo per quello che ho potuto confrontare in questi anni. A una prima occhiata – quando li vedi in fiera – ci sono soluzioni che sembrano belle, fighe, moderne. Con l’uso anche noi abbiamo notato da subito i primi problemi.
      Credo che il Knaus sia un po’ meglio del Possle, come qualità del mobilio, ma non è che anche il nostro sia perfetto. Ci sono marche che sono un po’ meglio di altre, ma non c’è più (secondo me) la grande differenza di qualità che c’era fino a qualche anno fa. Per dire, la Knaus degli ultimi (diciamo due?!) anni non è la garanzia di qualità che ti dava il nome Knaus/Tabbert anni fa.
      In generale, sui furgonati, mi pare che negli ultimissimi anni la qualità sia scesa un po’su tutti i modelli. Un po’ è colpa delle case stesse, un po’ è caduta anche la qualità dei fornitori (di lavelli, componenti ecc..). Forse il numero di van richiesti è cresciuto così tanto che per rispondere hanno appaltato o subappaltato parte della catena di produzione. Non so, è una nostra ipotesi…
      Quel che è certo è che la qualità si è abbassata, i prezzi no. D’altronde la domanda cresce lo stesso…. è la legge del mercato 🙁

      • ENRICO TREVISAN

        Ciao,
        complimenti per i vostri articoli e le critiche costruttive riguardo ai van, ci sono state molto utili, in primis, per scartare le “mezze misure” Ford Nuggt o Volkswagen California (se ci son passati loro per quale ragione dobbiamo fare la stessa trafila in considerazione che adesso hanno un furgonato e sono evidentemente più soddisfatti di prima?).
        Abbiamo però ancora un dubbio o meglio, ne abbiamo tanti, anche in relazione all’esborso sempre più cospicuo per l’acquisto di un van.
        Il dubbio più rilevante riguarda la marca, oggi 15 settembre 2021 siamo andati al salone del camper di Parma, con idee precise e appuntamenti con i venditori.
        Preciso che in sei mesi di ricerca eravamo riusciti a toccare con mano solo 3 van 540, Possl, Vantourer e Westfalia.
        Al di là della difficoltà oggettiva di “vedere” dove sono i 60/70 mila euro che vengono richiesti, senza uno sconto reale dal prezzo di listino per un van 540 con tettuccio; io e mia moglie ci siam trovati d’accordo sulla qualità degli allestimenti, in ordine di preferenze, di Westfalia, Adria e con Knaus e Vantourer a pari merito.
        Sennonché, lo spazio di carico del gavone con letto basculante annesso, per noi fondamentale, ha fatto propendere la nostra scelta su Vantourer e Knaus, ballottaggio vinto da Knaus poiché hanno simili caratteristiche, costruiti entrambi da Knaus ma con una differenza di costo notevole, circa 10.000 euro in più per il Vantourer per uno spazio di stivaggio maggiore calcolato in cm 115×30.
        Prendendo qualche info riguardo la Knaus, scopriamo che il settore roulotte di Knaus non gode di buona fama in patria, per qualità degli allestimenti e assistenza clienti.
        Come avrete intuito il domandone è:
        “A distanza di un anno dal vostro acquisto siete soddisfatti dell’acquisto del coso o, lo consigliereste o, vi ha dato problemi?”
        Consapevoli di quanto corre una famiglia, soprattutto all’inizio dell’anno scolastico, se riuscite ci basterebbe una risposta sintetica.

        Ringraziandovi, vi salutiamo in attesa di nuovi articoli.

        Enrico e Marta

        • Marta Zanella

          Ciao E&M, intanto grazie per la comprensione del periodo.. di fuoco 🙂
          Ma tanto non so essere sintentica.

          una precisazione: è vero che ora siamo approdati a un mezzo che ci piace molto e ci va benissimo. Però noi sottolineiamo molto il “per questa fase della nostra vita”: noi non siamo certi che fra 4 anni sarà ancora il mezzo perfetto per noi.
          E comunque i due van precedenti un pochino li rimpiangiamo perché era molto, molto più facile portarli in giro!
          Il primo van – il Solero –, ad esempio, è stato perfetto per quei tre anni in cui l’abbiamo avuto. L’abbiamo cambiato non per problemi di spazio, ma *prevalentemente* di cinture di sicurezza. E altro.
          A questo siamo approdati non perché il Nugget fosse troppo piccolo dentro, ma perché per il tipo di viaggi che facciamo (spostandoci tutti i giorni) il monta-smonta dei letti, seggiolini e tetto a soffietto era diventata una faticaccia.
          Quindi diciamo per questione di allestimento in relazione alle nostre abitudini, non per lo spazio.
          Fine precisazione.

          Qualità roulotte Knaus: ma davvero? È lo stesso gruppo della Tabbert, che ai tempi della mia infanzia (è vero, è pur passata un’era geologica…) ricordo fosse considerata la regina delle roulotte!

          domandone: “A distanza di un anno dal vostro acquisto siete soddisfatti dell’acquisto del coso o, lo consigliereste o, vi ha dato problemi?”
          Risposte:

          Allestimento: diverse cose ci sembrano montate “col cu**”, come si dice, ma per completezza vogliamo dire che:
          – i van knaus fino a tre/quattro anni fa ci sembrano di qualità migliore
          – negli ultimissimi anni ci sembra di aver visto che la qualità degli allestimenti si è abbassata un po’ su tutti i marchi
          – in generale non credo sia solo un problema di Knaus, ma anche dei fornitori dei vari pezzi, che forniscono tutti, quindi il problema è anche più a monte e riguarda un po’ tutti.
          – Pure sul Nugget avevamo cose fatte sempre coi piedi. Abbiamo dovuto stringere e aggiungere viti che si smontavano, e altre amenità varie.

          Assistenza: dipende dal venditore, credo. Non mi dilungo, ma la nostra impressione è: dai grossi concessionari magari spuntate prezzi migliori, ma poi l’assistenza dovete rincorrerla. Quelli più piccoli hanno meno capacità forse di scontarvi cose in fase di vendita, ma poi sull’assistenza potrebbero essere più presenti. Uso sempre il condizionale.

          Spero di aver chiarito qualcosa… ciao!

  • Andrea

    Domanda: il letto superiore ha una portata massima? Quanto peso può sostenere? So che altri letti a castello simili i limiti di peso massimo son piuttosto bassi.

    Grazie.

    • Marta Zanella

      Mi mandi in crisi… non lo so! Veramente noi non siamo dei colossi quindi non ci siamo mai posti il problema. Sulla scheda tecnica non era un dato riportato. Però ti posso dire che nel nostro caso quello che diventa il letto superiore è anche quello principale (mentre l’opzionale è quello che si aggiunge sotto), quindi immagino che sia in linea con qualunque letto di un furgonato equivalente.

  • Nicola

    Ciao, posso chiederti come mai non avete optato per il tetto a soffietto, che già usavate sui precedenti van?
    Ho visto che da quest’anno in particolare è diventato un optional su cui hanno puntato tutte le case costruttrici, in particolare proprio Knaus offre uno spettacolare tetto con bocchetta aria calda e luci led.
    Io ho un 560 del 2005 e inizia a starci stretto in 3, quindi valutavo di passare a un 540 con 4 posti letto comodi.
    Grazie

  • Stefano

    Ciao, anche noi saremmo interessati ad un modello simile.

    Posso chiederti perché avete scartato Pössl o Dreamer? Li stavo adocchiando naturalmente insieme al Knaus.
    Offrono soluzioni del genere a prezzi che mi sembrano leggermente più bassi…

    Grazie e buona strada!

    • Marta Zanella

      Ciao!
      Come ho scritto sopra, cercavamo 4 posti letto su una misura da 5 metri e 40 e su quelle marche non c’erano. A meno di aggiungere un tetto a soffietto dopo l’acquisto.

  • Nicola

    Ciao Marta, grazie dei preziosi consigli! Se prima ero più orientato al soffietto, dopo aver letto il tuo blog credo che sia meglio il letto a castello.
    Già lo avevo valutato un paio di anni fa sul Clever540 (ma poi ho ripiegato su un usato per questioni economiche) che però aveva 2 letti a castello fissi, mentre trovo più comodo il basculante del knaus, visto anche sul vantourer.
    Avrei ancora 2 dubbi: nel mio van anche ad agosto non ho mai sofferto il caldo, lasciando tutti gli oblò aperti, nel vostro avete avuto problemi di calura?
    Inoltre mi chiedevo lo spazio a disposizione in lunghezza nel letto sopra, tutto alzato e se ci potessero dormire ad esempio 4 adulti, abbassandolo un po’.

    Grazie ancora, buoni viaggi!

    Nicola

    • Marta Zanella

      In un paio di notti abbiamo avuto un po’ caldo, ma effettivamente abbiamo aperto le finestre solo in parte perché in aree cittadine dove non ci sentivamo sicuri ad aprire proprio tutto. Mettendo il ventilatore poi è andata molto meglio. Il caldo è soprattutto dovuto al fatto che c’è poco spazio tra i letti e quindi l’aria gira meno.
      Lunghezza dei letti: ho risposto nei commenti sopra. Noi abbiamo fatto togliere i mobiletti per sfruttare tutta la lunghezza. Se ci stiano quattro adulti: direi che dipende dalla corporatura degli adulti…

  • Pier

    Salve, mi rifaccio ad una discussione da voi postata circa 2 anni fa, ed in particolare considerato che avete approfondito il tema ero interessato a contattare le ditte che effettuano camperizzazioni. Nel vostro blog avete indicato Solaria e C-Lover se non sbaglio, per caso ne avete frequentate altre o siete a conoscenza di ulteriori ditte? Grazie anticipatamente

    • Marta Zanella

      Buongiorno Pier, abbiamo visitato quelle aziende nel 2013/2014 prima di comprare il nostro primo van. Poi no, ci siamo orientati su altri modelli già allestiti.

  • Marco

    Ciao mi chiamo Marco e credo di avervi scritto già qualche anno fa quando come voi sono passato con la mia famiglia da un piccolo splendido Solaria ad un altrettanto bello seppur differente Nugget. Direi che pur essendo in 3 le nostre esigenze sono come le vostre e vorremmo passare ad un 540.
    Visto che siete sempre un passo avanti rispetto a noi vi chiedo consiglio in merito ai marchi da prendere in considerazione per avere a disposizione un letto a castello in coda. Ho letto un po’ le risposte ad altri lettori ma ho le idee un po’ confuse.
    Valutando anche le opzioni con il soffietto siete riusciti a trovare qualche marchio un po’ economico?
    Grazie mille per lo splendido blog.
    Marco

    • Marta Zanella

      Ciao Marco, ti posso dire cosa avevamo trovato noi quando studiavamo le possibilità “in quattro col 540”.
      Potrebbero esserci altri modelli nel 2021 ma quelli che sappiamo noi:
      – Knaus Boxlife 540
      – Vantourer 540d (uguale ma un po’ più bellino e più costoso)
      – ora c’è anche il Robeta Tuckett 540, ancora più figo, ancora più costoso, ma la disposizione sempre quella è
      – Font Vendome h100, ha letto basculante sopra la dinette e il secondo letto lo fai proprio con la dinette. Cucina in coda. A noi non piaceva
      – Poessl vario 545, castello singolo in coda + matrimoniale basculante, ma è alto + di 3 m
      Noi abbiamo guardato i modelli SENZA tetto a soffietto. 4 posti con soffietto ne trovi molti di più. Soprattutto sui Ducato puoi installare anche lo SkyUp aftermarket e quindi il soffietto te lo metti su qualunque modello… fai conto che sono un bel po’ di soldi in più.
      In bocca al lupo

      • Elena

        Ciao, complimenti per il blog, e soprattutto per questo articolo che ci ha fatto venire voglia di accelerare il passaggio al van 5.40m. Attualmente abbiamo un T6 California Beach, con 2 bambini 6 e 4 anni e ci inizia a stare stretto! Ci si mangia in 4 sulla dinette? Ovviamente con le dovute accortezze…oppure per mangiare ricorrete sempre a tavolino fuori?
        Grazie

        • Marta Zanella

          Ciao! Noi ci siamo stati! Ovviamente stretti stretti, un solo piattino ciascuno a tavola e il resto appoggiato sulla cucina, cosine così. Ma ce la facciamo! Certo se abbiamo il tavolo fuori e il tempo lo consente, preferiamo fuori…

  • Paola

    Ciao, saremmo interessati anche noi a considerare un van 540 ma optavamo solo per il letto aggiuntivo (ormai i figli sono grandi), la cosa che ci lascia perplessi è la sensazione che il tavolo ddella dinet sia veramente troppo stretto e non permetta l’uso comodo a 4 persone adulte. E’ solo un’impressione, sai se ci sono modelli con una dinette più comoda?

  • Alessandro

    Ciao, bellissimo il Vostro 540 ne sono innamorato e un giorno vorrei acquistarlo. Cerco consigli per quanto riguarda la mia altrezza che è 1,91mt e quindi ho dubbi sul letto. So che esistono Van 636 H3 ma per me è troppo ingombrante e sarei disposto a sacrificarmi per avere un 540. Che dite?

    • Marta Zanella

      ciao! sul nostro 540 i letti sono piuttosto corti: quello basculante, che è quello di serie, è lungo solo 174 cm. Quello aggiuntivo che usiamo noi è 185 cm circa. Diciamo che ci puoi stare da solo, se ti metti di traverso, oppure se dormi un po’ piegato… ti conviene andare a vederne qualche van e provi a sdraiarti!

  • Daniela

    Ciao, innanzitutto complimenti per Koso e per il blog! Vorrei chiedervi due consigli visto che siamo in 4 come voi (anche se le due bimbe al momento sono molto piccole) e siamo interessati all’acquisto dello stesso van, ma con l’aggiunta del tetto a soffietto. Per noi il letto a castello dietro servirà solo di “emergenza”, in quelle occasioni in cui sarà preferibile non aprire il soffietto (vuoi per sicurezza dormendo in libera o per condizioni climatiche molto avverse)… Con questa premessa, quindi con un uso sporadico, secondo voi è utilizzabile il matrimoniale a castello dietro senza dover smontare i pensili? E la seconda domanda è: nel bagno di Koso è fattibile entrarci con una bimba per farle la doccia? Al momento la più grande ha un anno e mezzo e ci vorrà un po’di tempo perché diventi autonoma. Siamo abituati a viaggiare leggeri e ad adattarci alle situazioni, ma non abbiamo troppa esperienza di vita in van e fino a due anni fa eravamo solo in due, quindi ci fidiamo e aspettiamo con ansia la vostra opinione!

    • Marta Zanella

      ciao Daniela,
      secondo noi il letto sopra con entrambi i pensili va bene con le bambine piccole, la nostra grande era alta 135 quando l’abbiamo preso e sbatteva dappertutto. Il consiglio è di andare a vederlo in una concessionaria e provare fisicamente a sdraiarvi, capendo se vi va bene in una situazione di emergenza o no. Potete fare la prova se ci sta un adulto in diagonale, e l’altro genitore con le bambine dormirebbero sotto…
      Doccia: in due dentro è difficile, io probabilmente metterei la piccola in piedi sul water e tu in piedi di fianco, vi lavate insieme (con la tenda riesci a coprire il wc senza bagnarlo). Io quando devo dare una mano alla piccola tengo la porta aperta del bagno e sto fuori, “passando” dentro la tenda solo la mano per tenerle il doccino. Però si insapona e sciacqua da sola. E’ più difficile da spiegare che da fare, spero di aver reso l’idea.
      Comunque se potete, andate in una concessionaria e provare fisicamente gli spazi!

  • Daniela

    Grazie della risposta. Purtroppo non l’abbiamo guardato con la dovuta attenzione al momento giusto e ora che vogliamo acquistarlo è introvabile per poter fare delle prove…ad ogni modo ci dovremmo stare, stretti stretti, ma credo sia fattibile. Il letto di sopra sarà delle bimbe, se non da subito, appena possibile (e per un po’di anni dovrebbero starci in entrambi i versi), mentre per quanto riguarda la doccia, pensavo di sedermi sul water per lavarla, ma anche il tuo suggerimento sembra valido.
    La dinette è molto piccola e stretta (valutando la concorrenza quella del Possl sarebbe la più spaziosa), dovremo trovare dei seggiolini adatti per farci stare le bimbe col tavolino montato, ma il valore aggiunto del letto a castello basculante è impagabile anche solo per tranquillità mentale, e se ci mangiate voi, magari incastrando le gambe sotto il tavolo e sfalsando i piatti, in qualche modo faremo anche noi… Almeno spero!

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