gita di Natale in Lombardia
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Idee per una gita di Natale in Lombardia

Eccoci, sono ufficialmente iniziate le vacanze di Natale, almeno per i bambini.

Se avete la possibilità di poter staccare la spina in queste prossime settimane, almeno per un giorno, vi propongo alcune dritte per una gita in Lombardia dall’aria decisamente natalizia.

Le trovate in queste puntate del podcast A spasso nel weekend.

 

Talamona, il paese dei presepi

Vi propongo una gita per staccare dalla frenesia delle feste e entrare nell’atmosfera più raccolta della nascita di Gesù: visitiamo Talamona, in Valtellina, in provincia di Sondrio, alla confluenza del fiume Tartano con l’Adda.

Risalendo la Valtellina, lo trovate superato Morbegno, lungo la sponda sinistra del fiume.

Talamona è, come spesso accade ai paesi di montagna, un comune formato in realtà da molte frazioni, “contrade” le chiamano qui.

Talamona è considerata da anni, il “paese dei presepi”.

 

Lovere e la Casa Bergamasca di Babbo Natale

Tra le tante “case di Babbo Natale” che è sempre più facile trovare, nelle città ma anche in piccoli paesi, c’è anche la casa Bergamasca di Babbo Natale.

Speciale perché ogni anno sceglie come location un posto diverso. Quest’anno è a Lovere, sul lago di Iseo, che è considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

Babbo Natale lo trovate a palazzo Tadini, sul lungo lago, che è sede dell’Accademia di Belle Arti.

Ma nei fine settimana di dicembre, dalle 14 alle 18, c’è anche la Casa di Babbo Natale, dove elfi e folletti accolgono i bambini, li aiutano a scrivere la letterina che possono poi consegnare nelle mani di Babbo Natale. Per i bimbi ci sono anche laboratori, si possono vedere animali da fattoria nei giardini del Palazzo, e per gli adulti, tranquilli, un bicchiere di te caldo o di vin brulè.

 

Il Mondo del Presepio a Salerano sul Lambro

A Salerano sul Lambro, piccolo paese a pochi chilometri da Lodi, nella frazione Cascina Vistarina esiste il museo “Il mondo nel Presepio”, esposizione dell’agricoltore Tino Cazzulani che trent’anni fa ha iniziato a collezionare Natività da tutto il mondo e ha aperto poi il suo tesoro al pubblico, tutti gli anni, nel periodo di Natale.

Oggi i presepi sono più di 400 e ciascuno di essi riproduce i paesaggi, gli usi, i costumi, i prodotti e gli oggetti tradizionali del paese di provenienza. Ce ne sono provenienti dall’Europa, dall’Asia, dal Giappone, dall’Africa, dall’Indonesia, dalla Cina dal nord e dal Sud America e ovviamente moltissimi dall’Italia. Le scene sono allestite davanti a fondali realizzati da pittori lodigiani.

 

Natale in Grotta, alle Grotte di Rescia

Nel comune di Claino con Osteno, in provincia di Como, ci sono sette grotte scavate dall’acqua nella roccia nel corso di milioni di anni. Un panorama unico in Italia, meta turistica fin dal Settecento: allora credevano fosse tufo, in realtà sono colate di travertino.

Le “Grotte di Rescia” – così chiamate – sono un percorso lungo 500 m e sono unite tra loro da cunicoli e scale realizzate all’inizio del secolo scorso. A metà del percorso, uno spettacolo inaspettato, quello dell’orrido di Santa Giulia con la sua cascata alta 70 m.

Si tratta di un luogo normalmente visitabile da Pasqua a metà ottobre, ma che da alcuni anni viene aperto anche nel periodo natalizio per lo spettacolo “Natale in Grotta”.

Le grotte vengono decorate con allestimenti natalizi, illuminate da candele e luci colorate. Nel percorso si possono incontrare cervi e renne fatte di luci, piccoli Babbo Natale, presepi, persino pinguini e orsi polari. In sottofondo, musiche natalizie. Insomma, una lenta passeggiata di 25 minuti, in uno scenario quasi da fiaba.

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