Non posso certo dire che da quando sono diventata madre gli aperitivi siano usciti dalla mia vita, anzi.
Forse sono persino aumentati.

Ci sono quelli che riescono a uscire a cena con il neonato beatamente addormentato nella carrozzina. Noi ce lo potevamo sognare. Però abbiamo scoperto che, se la cena era fuori dalle nostre possibilità, l’orario aperitivo era più facile: più presto, più informale, più veloce.
Poi cosa ci vuoi fare, quando prendi un’abitudine, è difficile levarsela.

È successo così che con il passare del tempo l’aperitivo è diventato un rito di famiglia.
Il venerdì sera è il nostro momento dell’aperitivo insieme: si va “dammMauro e dall’Aldo”, che è un po’ la garanzia di trovare qualcuno con cui fare quattro chiacchiere e far finta di avere un minimo di vita sociale, la probabilità di trovare qualche altro bambino con cui giocare, e in più le piccole sanno che – chiunque sia di turno – dietro al bancone c’è sempre una coccola pronta.

Ma gli aperitivi per me, da sola, quelle serate in cui ti siedi e non ti devi rialzare quasi subito per correre dietro a qualcuna, portare in bagno l’altra, mangiare in santa pace come una persona civile (vale anche per le cene in casa), quelli invece sono per me decisamente più rari.

 

In un certo senso, le serate da sola mi fanno male.

È il male del giorno dopo, quando penso che prima della prossima passerà un po’ di tempo, e la quotidianità non è fatta di quella spensieratezza degli anni universitari, o anche solo del fatto di non avere la responsabilità di qualcuno che dipende da te.

E però le serate da sola mi fanno bene.

Mi fa bene quella sensazione di ossigeno, di polmoni che si riempiono appena la porta mi si chiude alle spalle.
E fa bene perché di quell’ossigeno me ne resta di scorta.

A sufficienza per stare bene anche nella quotidianità, nella consapevolezza che nella mia vita c’è spazio per essere tante cose, non solo mamma, anche in quel momento che è più difficile sdoganare: la sera.

Mi fa bene incontrare gli amici, confrontarsi, e progettare insieme qualcosa di speciale. Anche quando non c’è nessuna certezza di portarli poi in porto, quei progetti.
Ma perché non provarci.

 

Ecco dove ho fatto l’ultimo aperitivo di lunedì sera, a Milano.

È un posto estivo, nel verde, di quelli “un po’ alternativi”, quelli che creano le persone che vogliono creare delle oasi di incontri e di cultura nel grigio della città. Recuperando la storia, recuperando le relazioni. E qui di grigio non ce n’è.

Sulla riva della Martesana, da qualche anno hanno riportato in vita una vecchia casa colonica e oggi c’è la…

 

Cascina Martesana

Via Bertelli, 44

Sorge dove un tempo c’era quella che è considerata la più antica piscina all’aperto di Milano: “El bagnin de Gorla”, dove un ramo minore del naviglio Martesana, il “cavo Taverna”, riempiva un vascone che fino agli anni tra le due Guerre veniva usata dagli abitanti di Gorla come una sorta di piscina pubblica.

La Cascina Martesana, riaperta nel 2014 e ancora in fase di recupero, è divisa in due parti: in quella più interna, dove si trovano una zona relax, anche con amache e divani e cuscini, uno spazio per laboratori, una piazzetta con un palco, calcetti balilla e anche una “griglia di quartiere”, per entrare bisogna essere/diventare soci.

Nella parte più esterna, dove si trova il chiosco bar con dei tavolini sotto grandi ombrelloni e tante lucine, e alla galleria espositiva, si può accedere liberamente.

Qualche info sulla storia del luogo, cosa si trova, quali eventi e come si accede la potete leggere sul loro sito.

 

Cosa si beve, cosa si mangia

Noi per l’aperitivo abbiamo preso un tagliere misto, con salumi, formaggi e verdure, ma ci sono anche delle varianti vegetariane e vegane.

Si beve… quel che volete: potete scegliere tra vini al calice e bottiglia, birre anche artigianali alla spina e in bottiglia, cocktail.

Al bancone trovate anche uno spray antizanzare: siete avvisati.

 

Prezzi:

Birre alla spina: fino a 5 euro

Spritz: 5 euro

Tagliere misto di salumi, formaggi e verdure: 10 euro

 

Per essere aggiornati sugli orari (che variano a seconda della stagione) e degli eventi organizzati, vi consiglio di consultare il loro sito o la pagina Facebook.

 

Gli altri #LuneAperitivi, ovvero luoghi aperti il lunedì sera a Milano per un aperitivo, li trovate qui.